Le tue nozze? Matrimonio in STREAMING LIVE!
10/01/2018Aumento dei profitti? Ora si può con il video marketing
24/01/2018
Convegni, congressi, conferenze, incentives e formazione debbono mantenere standard molto elevati, sia per rendere allettante e piacevole la fruizione dei contenuti veicolati, sia perché c'è un costante bisogno di aumentare l'audience di riferimento.
Quello del MICE (Meetings, Incentives, Conventions, and Events ) è un settore in piena evoluzione e attento ai cambiamenti del mercato e delle tecnologie.
Per questi motivi sarà bene sgombrare il campo da un frequente equivoco vissuto dai clienti ai quali si offrono servizi per la buona riuscita di un evento: la trasmissione video in diretta streaming non implica il rischio di una minore presenza sul luogo dell'evento stesso. E' vero anzi l'esatto contrario. Vediamo perché.
Chiunque sia interessato ai contenuti di uno speech o di una serie di conferenze e si trovi nella condizione di partecipare a convegni, si recherà sicuramente sul posto e lo farà per una serie infinita di motivi. Il primo è che seguire un convegno dal vivo permette di assimilare i contenuti in modo diverso perché esposti molto meno a distrazione che seguendo da remoto. Il secondo è l'interazione diretta con i relatori, molto più efficace se si sta nella stesso luogo. Il terzo è la possibilità di conoscere personalmente chi propone l'evento, il network delle persone che all'evento assistono e i relatori.
Per questo se sono interessato a un meeting lo vado a vedere. Non di meno posso essere interessato ma non avere la possibilità di trovarmi in quel luogo in quel momento. E cosa c'è di meglio che collegarmi con il mio pc o con il mio telefono per seguire la trasmissione da remoto?
Ecco dunque che l'audience per i convegni si amplifica e non si riduce.
E' chiaro che quando parliamo di ripresa video in diretta streaming non stiamo parlando di una tecnologia all'avanguardia. Ormai si tratta di una realtà consolidata, non a caso ci sono molte sale meeting con servizio videoconferenza interno. Ma dobbiamo sottolineare il fatto che, come tutte le tecnologie, va proposta e usata nel modo migliore e più adatto all'audience di riferimento. Non è solo una questione di telecamera e microfono (cose comunque che bisogna saper far funzionare nel modo giusto, soprattutto in diretta), ma anche di interfaccia web: su quale sito vediamo il convegno? Come lo visualizziamo? Qualità dell'immagine e dell'audio? Possiamo rivedere una registrazione? Possiamo fare domande da remoto? Come si vedono le slides e i materiali multimediali che passano durante gli interventi?
Questi sono i veri punti di criticità che rendono la visione dei convegni piuttosto che di un evento di formazione un qualcosa di fruibile o addirittura godibile, oppure una noiosa immagine su internet che alla prima distrazione cestiniamo.
Andiamo dunque a vedere i 7 strumenti che ci permettono di risolvere queste criticità e che rendono un servizio di streaming live vincente per l'aumento di audience.
- La qualità del video e dell'audio devono essere alte. Non è più il tempo delle dirette streaming fatte con il telefono, a camera fissa e con l'audio gracchiante. Il livello di attenzione per un video siffatto è pari a zero.
- Il video deve essere non troppo pesante da un punto di vista di byte e quindi fruibile attraverso collegamenti Adsl a disposizione di qualsiasi utente.
- Tutti i dispositivi (Pc, Smartphone o Tablet) devono essere in grado di visualizzare il live streaming, perché l'aumento della visibilità significa anche dare all'utente la possibilità di collegarsi con il telefono durante un viaggio in macchina per esempio.
- Tutti i video e i contenuti multimediali devono essere facilmente visibili in diretta e poi raccolti in cartelle archiviate in una sezione on demand, facilmente fruita nel tempo.
- Il video deve poter essere condivisibile, oltre che su tutti i siti di riferimento e di interesse, e visualizzabile sui social media che lo permettono (per esempio Youtube, Facebook) per agevolare i fruitori e per agevolare anche la viralizzazione su audience più aperta.
- Il fruitore deve poter interagire e partecipare all'evento, attraverso chat o social media.
- La piattaforma di streaming live deve poter prevedere tre tipi di accesso: pubblico (per eventi aperti), con log in autorizzato (per contenuti sensibili che non possono essere diffusi), con log in a pagamento (nel caso di corsi di formazione o eventi che prevedono un pagamento per la partecipazione).
Altri strumenti rendono un servizio di video streaming ancora più accattivante e completo. Per esempio sapere a che punto dei convegni siamo, chi sta parlando e di cosa (con sottopancia), poter fruire di un picture-in-picture che, mentre il relatore è inquadrato, possa trasmettere contenuti multimediali o slides nella stessa immagine.
In ultimo, ma non di minor importanza, ricordiamo che eventuali sponsor che aiutino nell'organizzazione dell'evento, possono avere la loro visibilità nel video attraverso spot, immagini in sovraimpressione, slides di apertura o chiusura, o loghi inseriti nel filmato.
Ecco dunque che da strumento apparentemente minaccioso, lo streaming live per un convegno non fa altro che rivelarsi, a una più attenta analisi, una vera risorsa a nostra disposizione per realizzare eventi moderni ed efficaci, che aumentino il prestigio e la visibilità di chi li organizza. Tutto a patto di organizzarlo in modo efficiente.
.
20 anni di esperienza nella comunicazione per imprese, fondazioni culturali, politica.
Creazione di impresa nel campo della comunicazione sul web.
Redazione articoli, interviste, ufficio stampa, gestione comunicazione campagne elettorali.
Esperienza nell'organizzazione eventi.