Con l’aggiornamento di ieri 9 giugno delle Linee guida per la riapertura delle attività Economiche, produttive e Ricreative, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, ha integrato la scheda per la Riapertura Congressi e Grandi Eventi.
Nello specifico sono indicazioni che si applicano a: convegni, congressi, grandi eventi fieristici, convention aziendali ed eventi ad essi assimilabili.
Tali indicazioni vanno integrate, in funzione dello specifico contesto, con quelle relative alla ristorazione (con particolare riferimento alle modalità di somministrazione a buffet).
La prima cosa che si legge è che:
Il numero massimo dei partecipanti all’evento dovrà essere valutato dagli organizzatori in base alla capienza degli spazi individuati, per poter ridurre l’affollamento e assicurare il distanziamento interpersonale.
Quindi spetta agli organizzatori la valutazione, le sale congressi potranno fruttare tutte le loro sale, anche se a numeri ridotti.
Ma intanto qui si possono consultare le Linee guida per la Riapertura dei Congressi.
Possiamo anche iniziare a vedere cosa cambia. La grande certezza è l’incentivo alle tecnologie digitali sia per “automatizzare i processi organizzativi e partecipativi”, che per “promuovere la fruizione in remoto del materiale da parte dei partecipanti”.
Si delinea quindi già l’idea che in molti avevano di iniziare con eventi misti sia online che in presenza, che avevamo già trattato.